Meshri discute di sicurezza, serve un comandante militare per il sud

Il presidente dell’Alto Consiglio di Stato, Khaled al-Meshri, ha incontrato i capi delle commissioni permanenti del Consiglio per discutere della situazione della sicurezza nel paese nordafricano. In particolare, tra i fascicoli affrontati, il presidente dell’Alto Consiglio di Stato si è soffermato sulla nomina di un comandante per la zona militare meridionale, nonchè sulle modalità con cui rafforzare la comunicazione con il Consiglio Presidenziale per sostenere le zone militari in tutta la Libia. E’ opportuno ricordare che Meshri ha annunciato sabato in un’intervista televisiva la sua rinuncia alla Fratellanza Musulmana di cui era esponente. Nello stesso contesto la Camera dei Rappresentanti ha chiesto al Consiglio Presidenziale di dichiarare il movimento fuorilegge. I Fratelli Musulmani sono considerati un’organizzazione terroristica già da Bahrain, Egitto, Russia, Siria, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Tagikistan e Uzbekistan. L’annuncio televisivo rappresenta una mossa strategica nell’ottica dell’unificazione dell’esercito e di un’eventuale ruolo futuro del maresciallo Khalifa Haftar in Tripolitania. Va anche detto che in vista delle prossime elezioni, stiamo assistendo alla nascita di innumerevoli partiti e che di conseguenza la Fratellanza tenterà di assumere nuove vesti.