Sei Paesi confermano sostegno a Williams nel facilitare le elezioni in Libia quanto prima

Giovedì la Consigliera speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per la Libia, Stephanie Williams, ha incontrato gli ambasciatori e funzionari di Stati Uniti, Francia, Germania, Italia, Russia, Turchia e Regno Unito. I diplomatici hanno espresso il loro “forte” sostegno agli sforzi della Williams per facilitare lo svolgimento delle elezioni in Libia al più presto, realizzando le aspirazioni di 2,5 milioni di elettori libici. L’incontro è stato ospitato dall’ambasciatore degli Stati Uniti in Libia, Richard Norland.
Stephanie Williams sta conducendo una serie di meeting con vari partiti in tutta la Libia, nonché con ambasciatori e diplomatici coinvolti nel fascicolo libico, al fine di mobilitare maggior sostegno al processo politico facilitato dalle Nazioni Unite. La consigliera, reduce da un incontro all’Università di Sabha, nel sud della Libia, ha anche discusso col Generale Mohamed Al-Haddad, capo di Stato Maggiore dell’esercito libico occidentale, per valutare i progressi in corso compiuti dal Comitato Militare congiunto (JMC 5+5) nell’unificazione dell’establishment militare e il reinserimento nella società dei membri di quei gruppi armati ancora fuori dal controllo statale.
Giovedì, Williams ha anche visto l’Incaricato d’affari egiziano in Libia, l’Ambasciatore Tamer Mustafa, nel suo ufficio nella capitale Tripoli, al quale ha sottolineato la necessità di tracciare un percorso chiaro per le elezioni, anche fissando una data per la votazione entro il calendario della tabella di marcia del forum di dialogo politico (LPDF) che si estende fino a giugno di quest’anno. L’inviata ha anche ribadito più volte la necessità che la Camera dei Rappresentanti (HoR) si concentri sulla data delle elezioni più che sulla formazione di un nuovo governo transitorio.