Ultimi sviluppi della diatriba tra Ministro del Petrolio e Mustafa Sanallah

Il presidente della National Oil Corporation (NOC) Mustafa Sanalla è stato sospeso dal ministro del Petrolio Mohamed Aoun. Sanallah è stato anche deferito per un’indagine amministrativa. Durante la sua carriera, Sanallah avrebbe infranto diverse leggi locali e regolamenti interni della compagnia statale, comprese alcune visite all’estero non autorizzate e il rifiuto di consentire al suo successore temporaneo di assumere il suo posto mentre era all’estero.
Il membro del consiglio di amministrazione della NOC Jadalla Awkili era stato nominato dal ministro del Petrolio come sostituto temporaneo fino a nuovo avviso, informando la Guardia degli Impianti Petroliferi (PFG) della sospensione di Sanallah.
“Con riferimento alla Vostra lettera n. 689 del 29 agosto 2021 relativa alla mia nomina a presidente del consiglio di amministrazione” della Noc, ha scritto Al-Awkili in una missiva inviata ad Aoun, “desidero porgervi le mie scuse per la mancata accettazione del suddetto incarico”.
Il primo ministro del governo di unità nazionale, Abdul Hamid Al-Dabaiba, ha convocato domenica prossima il ministro Aoun, il sottosegretario agli Affari di produzione e il presidente della National Oil Corporation Sanallah. Una lettera indirizzata dal ministro di Stato per gli affari del primo ministro e del gabinetto ai tre funzionari ha affermato che l’incontro intende “seguire il flusso di lavoro del ministero del Petrolio e delle sue istituzioni affiliate e per scoprire i problemi che sta affrontando”.