L’Unione Europea sostiene il popolo libico, “E’ il momento di un vero cambiamento”

La delegazione dell’UE e i capimissione dell’UE in Libia sostengono il popolo e il governo libici in un momento di ingiustificata perdita di vite umane e sofferenze generalizzate.
L’UE e gli Stati membri sostengono pienamente gli sforzi di mediazione di UNSMIL e SRSG Ghassan Salamé per raggiungere la stabilità a Tripoli e accolgono favorevolmente il cessate il fuoco avviato il 4 settembre a Zawiya e il successivo accordo di consolidamento del 9 settembre. Chiediamo a tutte le parti di aderire e rispettare questo accordo e di lavorare in buona fede verso il consolidamento. Qualsiasi violazione del cessate il fuoco, come gli attacchi missilistici contro l’aeroporto di Maitiga, nonché dichiarazioni incendiarie che potrebbero portare a più violenza, sono inaccettabili. Inoltre, gli attacchi contro i civili e le infrastrutture civili costituiscono violazioni del diritto internazionale.
L’UE, in coordinamento con le Nazioni Unite e altri partner, è pronta a prendere in considerazione le opzioni per ritenere responsabili chiunque ostacola l’attuazione dei recenti accordi o minaccia il libero funzionamento delle istituzioni sovrane che operano a vantaggio di tutti i libici. Allo stesso tempo, siamo pronti ad aiutare tutti i libici che vogliono costruire istituzioni statali solide, unificate e responsabili.
Ora è il momento di un vero cambiamento: porre fine alla predazione delle risorse libiche e un clima di paura e infine garantire al popolo libico i servizi di base e le libertà individuali a cui aspirano. L’attacco terroristico del 10 settembre contro il quartier generale della National Oil Corporation, un’istituzione vitale per il popolo libico, ha ulteriormente evidenziato l’urgenza per tutti i partiti libici di riunirsi e superare questa spirale di violenza e privazione quotidiana.
L’UE e i suoi Stati membri rimarranno partner instancabili nella costruzione della stabilità della Libia attraverso istituzioni democraticamente elette, organismi di sicurezza responsabili, un sistema giudiziario indipendente, lo Stato di diritto e una gestione trasparente della ricchezza nazionale. Riaffermiamo il nostro forte e continuo sostegno al piano d’azione delle Nazioni Unite per far progredire il processo politico. Continueremo inoltre a sostenere il popolo libico, in particolare i più vulnerabili, attraverso aiuti umanitari e progetti di sviluppo in tutta la Libia in collaborazione con le autorità libiche, le agenzie delle Nazioni Unite e la società civile.