Libia – Tunisia, proteste chiudono il valico di Ras Ajedir

Dozzine di manifestanti di Ben Guerdane hanno chiuso, sabato sera, il valico di Ras Ajedir con la Libia sul lato tunisino, incendiando pneumatici e creando disordini tra sabato e domenica. Ad innescare le proteste, la restrizione alla circolazione degli scambi di merci tra Libia e Tunisia, secondo quanto dichiarato dagli attivisti. Media tunisini hanno intervistato i commercianti al valico che hanno affermato che la loro protesta è stata il risultato delle restrizioni che vengono esercitate sull’attività di scambio, influendo negativamente sulle loro vite. I video, circolati sui social network, mostrano colonne di fumo e piccoli incendi utilizzati per chiudere il passaggio alle auto.
Vale la pena ricordare che lo scorso 14 giugno, funzionari dei Ministeri dei Trasporti e dell’Interno di entrambe le parti hanno tenuto un incontro al valico di frontiera di Ras Ajedir, per discutere i problemi che ne ostacolano il regolare funzionamento e trovare soluzioni radicali da entrambe le parti dopo che anche i cittadini libici hanno denunciato lunghe attese ed incidenti con le autorità che gestiscono il valico. Ad inizio mese, il Governo di Unità Nazionale della Libia ha licenziato il direttore Salem Al-Akaak, sostituendolo con il Brigadiere Abdul Salam Al-Omrani.