Un allaccio illegale al Grande Fiume artificiale sospende le forniture d’acqua alla città di Brega

È avvenuto un nuovo attacco alla diramazione del Grande Fiume Artificiale che alimenta la città di Brega nel tentativo di installare un collegamento abusivo. Lo ha reso noto il portavoce dell’Autorità fluviale artificiale, Salah Al-Saadi, indicando che l’attacco compiuto da un cittadino ha comportato la fuoriuscita e lo spreco di ingenti quantità d’acqua, interrompendo le forniture a Brega.
La linea è in attesa di manutenzione da parte della Compagnia Generale per acqua e servizi igienico-sanitari ha riferito il portavoce, sottolineando che si tratta del quinto atto di sabotaggio subito dalla rete idrica in soli venti giorni.
L’autorità che controlla il Grande Fiume artificiale ha invitato “tutte le autorità competenti a mettere in sicurezza la River Authority, fermando questi attacchi contro i suoi impianti”. Ha chiesto l’attivazione della Risoluzione n. 7 del 2021, che dispone la criminalizzazione degli autori di tali atti contro le infrastrutture vitali che trasportano acqua alle città libiche.