Risultati della missione del primo ministro libico Abdel Hamid Al-Dabaiba in Algeria

Il primo ministro del governo libico di unità nazionale, Abdel Hamid Dabaiba, ha consegnato al presidente algerino Abdelmadjid Tebboune il quadro generale del piano per restituire la sovranità al popolo per lo svolgimento delle elezioni. Esso contiene il piano e le misure adottate dal governo per attuare le elezioni, nonché la visione generale al riguardo che richiede il sostegno regionale e internazionale per la sua attuazione. Ha riferito una nota dell’ufficio media del Governo di Unità Nazionale.
Ciò è avvenuto durante una visita di Dabaiba in Algeria, durante la quale, il presidente algerino ha espresso il suo apprezzamento per queste misure, sottolineando il suo sostegno all’iniziativa e il coordinamento internazionale al riguardo, rivelando i preparativi per una conferenza internazionale ospitata da Algeri a sostegno dello svolgimento delle elezioni in Libia.
Durante la conferenza stampa ad Algeri, il premier libico ha ringraziato il governo, il popolo e la presidenza del Paese vicino per la calorosa accoglienza e ospitalità, congratulandosi con loro in occasione del mese sacro per i musulmani del Ramadan. “Ho discusso con il presidente algerino molti fascicoli, il più importante dei quali è stato lo svolgimento delle prossime elezioni in Libia”. Ha dichiarato Abdel Hamid Dabaiba aggiungendo di aver presentato la visione del governo per porre fine alle fasi di transizione, portare la Libia a uno stadio di stabilità e realizzare il desiderio del popolo libico di scegliere democraticamente i propri rappresentanti.
“Abbiamo discusso dell’importante ruolo dell’Algeria nel sostenere le elezioni in Libia e della necessità di tenerle il prima possibile”. Ha proseguito Dabaiba, sottolineando la crescente cooperazione economica tra i due paesi, in particolare nei settori del petrolio e del gas. Riguardo alle chiusure forzate dei giacimenti che ha spinto NOC a dichiarare lo stato di forza maggiore per un numero crescente di siti di produzione e porti, il premier ha avvertito che il Governo di Unità Nazionale “adotterà misure dissuasive nei confronti della manomissione in atto della ricchezza del popolo libico”. Le parti hanno anche discusso la possibilità di tenere una conferenza a livello dei ministri degli Esteri dei paesi coinvolti nel dossier libico per sostenere il legittimo svolgimento di elezioni.