Assemblea per la redazione della Costituzione libica: le misure dell’HoR ostacolano il percorso costituzionale

L’Assemblea per la redazione della Costituzione (CDA) ha riaffermato in una dichiarazione odierna che le recenti procedure emesse dalla Camera dei Rappresentanti (HoR) costituiscono violazioni della Costituzione, compresa la dodicesima proposta di modifica costituzionale e la decisione del Presidente dell’HoR in merito alla formazione di un comitato per emendare alcuni articoli della bozza di costituzione completati dalla CDA.

Ha dichiarato che le procedure dell’HoR sono un modo per prendere il potere e interrompere il processo costituzionale, indicando che esse non hanno alcun effetto legale. Secondo l’Assemblea, l’HoR o altri partiti non hanno il diritto di modificare in alcun modo il progetto di costituzione elaborato dal CDA perché costituisce una violazione dell’operato di un’autorità costituente eletta direttamente dal popolo.

Il CDA ha rinnovato inoltre il suo impegno per elaborare il progetto di costituzione per il Paese, disattendendo ogni violazione del progetto, invitando la missione delle Nazioni Unite ad adempiere ai suoi obblighi internazionali sostenendo il processo costituzionale e assumendo una posizione esplicita in merito a qualsiasi misura volta a privare il popolo del diritto a un referendum sul progetto di costituzione.

Ha inoltre fatto appello alla Corte di Cassazione affinchè adotti le misure necessarie per attivare i lavori della corte di circoscrizione costituzionale o considerare tutte le violazioni che incidono sul processo costituzionale.