Una decisione del Ministero dell’Interno rischia di destabilizzare l’area Al Jabal Nafousa

Il Ministero dell’Interno della Libia ha recentemente emesso un decreto che affida la sicurezza della regione Al Jabal Al-Gharbi, che in arabo significa Montagna Occidentale, al Direttorato di Sicurezza di Zintan. Una decisione che rischia di destabilizzare la pace nell’area secondo il politico ed ex ambasciatore libico Ibrahim Mousa Said Grada.
Il diplomatico ci spiega che “la montagna Nafousa (Jabal Nafousa) è conosciuta anche come montagna occidentale (Jabal Al Gharbi). Durante l’era Gheddafi veniva usato solo quest’ultimo appellativo, nonostante gli Amazigh, che rappresentano la maggioranza della popolazione locale, preferissero e usassero il nome “Nafousa,” una grande tribù storica di Amazigh.”

L’ex Ambasciatore libico ha avvertito che la “decisione del ministro degli Interni non sarà accettata dagli Amazigh, perché già il nome Al Jabal Al Gharbi utilizzato nel decreto non è da loro riconosciuto. E cosa più importante, questa decisione viola i loro diritti e mette in pericolo la fragile pace e stabilità nella montagna tra gli Amazigh e i loro vicini Arabi, dando maggior potere alle tribù Zintan”.
Ibrahim Mousa Said Grada consiglia al Ministero dell’Interno di rivedere la sua decisione, invitando il Governo di Unità Nazionale a non trascurare la componente Amazigh e i suoi diritti per garantire pace e stabilità nella regione occidentale e in tutta la Libia.
