La Russia torna a bombardare Idlib, “prova a distrarre la Turchia in Libia”

Di Vanessa Tomassini.
Oggi sono impegnato a distribuire le mascherine protettive per il COVID-19, sono ustionato dal sole. Proverò a scattare qualche foto anche se i passanti non amano essere fotografati”. A parlare è il giovane Mohammad, che nella città nordoccidentale di Idlib, in Siria, ha lanciato una campagna di prevenzione e protezione per il nuovo coronavirus. Il Governo siriano ha annunciato ieri 2 morti e 22 nuovi casi di COVID-19. La paura del virus si aggiunge alle sofferenze del conflitto. Ieri sera l’aviazione russa ha condotto raid aerei nell’area di Idlib, raggiungendo indiscriminatamente le aree residenziali. L’offensiva è giunta in risposta ad un attacco esplosivo che ha colpito le pattuglie russe e turche lungo la superstrada M4, nella parte meridionale di una zona di escalation, ferendo almeno tre militari russi e diversi turchi.
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