Il terrorismo colpisce ancora il sud della Libia

Si tratta del secondo attentato terroristico nel giro di una settimana. Secondo le prime ricostruzioni, questa mattina all’alba, un gruppo armato di jihadisti ha ucciso almeno due persone, tra cui un soldato del Libyan National Army, a Ghadwa, centro abitato a pochi chilometri a sud del capoluogo del distretto meridionale di Sabha. Fonti locali hanno riportato che “i terroristi hanno preso di mira anche le abitazioni ed un uomo sarebbe stato ucciso in casa sua”. Il gruppo armato si sarebbe ritirato verso il deserto, mentre nel villaggio è già tornata la normalità. Va ricordato che lo scorso 4 maggio, Daesh ha rivendicato l’attentato terroristico al centro di addestramento di Sabha, dove 9 persone sono state uccise. La responsabilità di quei fatti è stata in un primo momento acclamata da battaglioni allineati al Governo di Accordo Nazionale, che ha comunque formalmente preso le distanze dalla tragedia. Sempre a Ghadwa un altro attentato kamikaze si è verificato agli inizi di gennaio, quando due autobombe hanno preso di mira la stazione di polizia locale.