NOC dichiara forza maggiore nei porti di Hariga e Zuetina

Da National Oil Corporation.

La National Oil Corporation ha dichiarato “forza maggiore” sui carichi di petrolio greggio presso i terminali petroliferi Hariga e Zuetina alle 11,00 del mattino di lunedì 2 luglio 2018. Questa sospensione degli obblighi si aggiunge allo stato di forza maggiore nei terminali Ras Lanuf e Sidra. Nonostante l’allarme da parte dellla NOC sulle conseguenze dei blocchi in corso, il Comando Generale dell’Esercito Nazionale libico (LNA) ha rifiutato di revocare l’ordine secondo il quale nessuna nave può essere autorizzata ad attraccare per ricevere le spedizioni assegnate.

Il presidente della NOC, Mustafa Sanalla, ha commentato: “Nonostante il nostro avvertimento sulle conseguenze e sui tentativi di ragionare con il Comando generale dell’LNA, due allocazioni legittime sono state bloccate dal caricamento a Hariga e Zuetina questo fine settimana. I serbatoi di stoccaggio sono pieni e la produzione andrà offline. “La NOC chiede al Comando Generale LNA di sollevare il blocco e consentire a NOC, l’unica entità libica riconosciuta responsabile dell’esplorazione, produzione ed esportazione di prodotti petroliferi, sia in Libia che a livello internazionale. per legge, di fare il suo lavoro di provvedere al popolo libico. Il NOC ha sempre sostenuto l’equa distribuzione delle entrate petrolifere nazionali.

NOC conferma che la perdita totale di produzione giornaliera ammonta a 850.000 barili al giorno di greggio, 710 milioni di piedi cubici al giorno (MMSCFD) di gas naturale e oltre 20.000 bpd di condensato. La perdita totale di entrate giornaliere associata alla chiusura è stimata in $ 67,4 milioni. La perdita finanziaria per la finanza pubblica dopo l’attacco a Es Sidra e Ras Lanuf del 14 giugno da parte di Ibrahim Jadhran è di oltre $ 650 milioni.