HCS chiede di sospendere le relazioni con i Paesi pro Israele

L’Alto Consiglio di Stato (HCS) della Libia ha chiesto in una dichiarazione, al termine di in una sessione straordinaria giovedì, a Tripoli, di tagliare i legami con i paesi che sostengono Israele, oltre a fermare l’esportazione di gas e petrolio e a boicottare i loro prodotti. I membri del Consiglio consultivo, equiparabile al Senato, hanno inoltre convenuto di sospendere i rapporti con gli ambasciatori occidentali fino a quando terminerà la brutale aggressione israeliana nella striscia di Gaza.

La dichiarazione sottolinea inoltre la necessità di fornire aiuti umanitari urgenti ai palestinesi sotto attacco, aprire i valichi di frontiera per consentire l’accesso nella striscia a medici ed operatori sanitari.  L’HCS ha inoltre auspicato la formazione di una forza militare congiunta arabo-islamica da parte dei paesi musulmani per entrare a Gaza a proteggere i civili ed evitare l’escalation armata, facendo appello ai paesi arabi affinché smettano di trattare con l’entità occupante. La dichiarazione segue una simile presa di posizione emessa il giorno prima dal Parlamento libico con sede nell’est del Paese.