Partiti internazionali riconoscono risultati del comitato 6+6 e chiedono ulteriori sforzi per garantire elezioni in Libia

“Le ambasciate di Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Stati Uniti accolgono positivamente la dichiarazione di Unsmil del 7 giugno, e similarmente riconoscono gli sforzi del comitato 6+6 nel raggiungere un accordo sulla bozza delle leggi elettorali”. Lo affermano le missioni diplomatiche dei cinque Paesi in Libia in una dichiarazione congiunta.

“Accogliamo positivamente l’impegno di Unsmil nel portare avanti il lavoro con tutte le istituzioni e attori libici interessati, per facilitare un processo che risolva tutti gli elementi controversi del frangente elettorale, assicuri un necessario accordo politico sulla via delle elezioni, e consenta pari condizioni per tutti i candidati. Esortiamo tutti gli attori ad impegnarsi in modo costruttivo con SRSG Bathily per garantire il contesto politico, giuridico e di sicurezza necessario per le elezioni”. Ha concluso la dichiarazione congiunta, giunta a poche ore della missione del premier Dabaiba e la sua delegazione di accompagnamento in Italia.

Giovedì, il capo della missione dell’Unione europea in Libia, Jose Sabadell, ha anche annunciato il sostegno a Bathily, rinnovando l’appello a tutte le parti libiche affinchè affrontino tutte le questioni in sospeso, astenendosi dall’adottare tattiche volte a prolungare la crisi. Sabadell ha affermato che la Libia ha bisogno di “elezioni che rinnovino la legittimità delle sue istituzioni”.

Gli Emirati Arabi Uniti, da parte loro, hanno espresso la speranza che i partiti libici firmino formalmente le leggi elettorali il prima possibile, come passo importante per porre fine alla crisi e rafforzare la sicurezza e la stabilità in Libia. Il Ministero degli Affari Esteri di Abu Dhabi ha accolto con favore “l’annuncio del comitato congiunto incaricato dalla Camera dei Rappresentanti e dall’Alto Consiglio di Stato che i suoi membri hanno concordato le leggi che regolano le elezioni presidenziali e parlamentari, previste entro la fine di quest’anno”.

Ha elogiato inoltre “gli sforzi del Regno del Marocco per rendere il dialogo e gli importanti consensi raggiunti un successo, al fine di raggiungere una soluzione politica in Libia”. ” Gli Emirati Arabi chiedono una soluzione al conflitto in Libia e il loro pieno sostegno a ciò che preserva la sicurezza, la stabilità e l’unità della Libia, in conformità con i risultati della road-map, delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza e dell’accordo di cessate il fuoco, per garantire il successo delle elezioni e le aspirazioni del fraterno popolo libico verso sviluppo, stabilità e prosperità”. Ha concluso la diplomazia di Abu Dhabi.

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