Zuwara. Proteste bloccano l’ingresso all’impianto di Mellitah

Diversi residenti della città costiera di Zuwara, nella Libia occidentale, ha bloccato l’accesso allo stabilimento petrolifero di Mellitah, chiedendo l’assunzione di locali da parte della Mellitah Oil & Gas che gestisce il sito.
La società, una joint venture tra l’italiana Eni e la National Oil Corporation (NOC), ha già avviato le trattative per negoziare la riapertura. Il sito di Mellitah è il principale snodo per l’esportazione del gas libico verso l’Italia attraverso il Greenstream, il gasdotto di oltre 500 chilometri che attraversa il Mar Mediterraneo collegando l’impianto di trattamento sulla costa libica con Gela in Sicilia.
La capacità del gasdotto è di 8-10 miliardi di metri cubi all’anno. Secondo i dati elaborati da Snam, nel periodo dal primo gennaio al 13 dicembre 2022 l’Italia ha importato circa 2,5 miliardi di metri cubi di gas tramite il Greenstream.
Circa il 60 per cento della produzione interna libica di gas è destinata al mercato nazionale, mentre il resto viene esportato in Italia. In base a questi dati, la produzione complessiva di gas della Libia dovrebbe oscillare tra i 9 e i 10 miliardi di metri cubi all’anno.