Agenzia Anti-Immigrazione illegale tiene un incontro a Tripoli con i direttori delle tre regioni della Libia

Sabato 19 novembre si è tenuta una riunione di sicurezza nell’ufficio dell’Autorità anti-immigrazione illegale nella capitale libica Tripoli, guidata dal capo dell’agenzia, il colonnello Mohammed Salem Al-Khouja, che comprendeva i capi di le filiali di Bengasi, Regione Sud, Al Kufra, il capo dell’ufficio di Bani Walid, il capo dell’ufficio di espulsione porto ed aeroporto di Misurata, e i capi dei centri migranti Al-Qatrun, Brak Al-Shati, Sirte, e alla presenza dei direttori dei dipartimenti e degli uffici facenti capo all’Agenzia.

Durante l’incontro – riferisce l’agenzia in una nota – sono stati discussi i problemi e le difficoltà che devono affrontare il flusso di lavoro di tutti i rami dell’apparato in tutta la Libia con l’obiettivo di sviluppare soluzioni per contribuire al successo dei compiti loro assegnati. Il capo dell’agenzia anti-immigrazione illegale ha elogiato gli sforzi compiuti da tutti gli affiliati, uffici e centri di accoglienza nell’assumere le proprie responsabilità nella lotta a questo fenomeno attraverso mezzi legali. Ha sottolineato inoltre la necessità di lavorare sodo su questo fascicolo e sul rimpatrio volontario dei migranti, in coordinamento con le varie componenti del Ministero dell’Interno e le autorità competenti dello Stato in merito al dossier della gestione dei flussi migratori.