Antiterrorismo: l’UE rinnova l’impegno a combattere l’estremismo

L’Unione Europea ha assunto la co-presidenza del Global Counterterrorism Forum (GCTF) per i prossimi due anni. Josep Borrell ha ufficialmente assunto la co-presidenza dal Canada alla riunione ministeriale del GCTF a New York, a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

“L’UE lavorerà a stretto contatto con il Marocco in qualità di copresidente fino a marzo 2023 e, successivamente, con l’Egitto”. Si legge in una nota, che indica che “l’UE aiuterà a guidare, insieme ai suoi partner, il GCTF nell’incidere sull’arena internazionale dell’antiterrorismo (CT) e della prevenzione, basandosi sulla sua esperienza nel settore, anche in qualità di copresidente del gruppo di lavoro del GCTF sull’Africa orientale negli anni passati e il suo forte impegno e fiducia nel multilateralismo”.

“Assumendo un ruolo guida nel GCTF – prosegue la stessa fonte – l’UE cercherà di promuovere i diritti umani, il rispetto dello Stato di diritto e l’equità di genere, che saranno al centro del forum. Sarà assicurato anche il nostro impegno con le organizzazioni della società civile. L’UE si baserà sulla profondità dell’esperienza e della conoscenza delle tre istituzioni ‘ispirate’ dal GCTF: il Global Community Engagement and Resilience Fund (GCERF)”.

“Per sottolineare il partenariato dell’UE con le tre istituzioni ispirate al GCTF, l’Alto rappresentante/Vicepresidente Borrell ha annunciato un sostegno aggiuntivo di 5 milioni di euro a Hedayah e 3 milioni di euro all’IIJ, incentrato specificamente sui diritti umani. Questi fondi sosterranno azioni concrete nel campo della lotta e della prevenzione del terrorismo nei paesi partner”. Prosegue la dichiarazione.

In vista della riunione ministeriale del GCTF, l’Alto rappresentante/Vicepresidente Borrell ha annunciato ieri un contributo aggiuntivo di 18 milioni di euro al Fondo per l’impegno e la resilienza della comunità globale (GCERF) nel corso di una conferenza di donazione, facendo così dell’Unione europea il suo principale contributore con un totale di 30,5 milioni di euro. Questi fondi, insieme a quelli di partner forti come gli Stati Uniti, sosterranno azioni concrete per rendere le comunità a rischio in tutto il mondo più resilienti alle influenze estremiste.

Il Global Counterterrorism Forum (GCTF) è stato istituito nel 2011 per fungere da piattaforma multilaterale informale. Consente ai responsabili politici e ai professionisti di condividere esperienze e competenze, sviluppare strumenti e strategie per prevenire l’estremismo violento e le minacce terroristiche. Il GCTF conta 30 membri da tutto il mondo e si sforza di essere orientato all’azione e agile nel suo approccio.

Il Global Community Engagement and Resilience Fund (GCERF) è una delle tre cosiddette istituzioni ispirate al GCTF, accanto all’Hedayah Center di Abu Dhabi e all’International Institute for Justice and Rule of Law (IIJ) a Malta. In qualità di membro del consiglio di amministrazione di tutte queste istituzioni, l’UE continuerà a coinvolgere queste organizzazioni per contribuire all’ulteriore successo del GCTF.

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