Gruppo deputati HCS chiede alla presidenza di preservare il consenso con l’HoR

Un gruppo di membri dell’Alto Consiglio di Stato libico, che si descrivono come i sostenitori del consenso nazionale, ha invitato il presidente Khaled Al Meshri ad assumersi la responsabilità nazionale e preservare il consenso raggiunto con la Camera dei Rappresentanti (HoR) sull’emendamento alla dichiarazione costituzionale e formazione del governo.
Una dichiarazione rilasciata dal gruppo oggi, giovedì, afferma: “Chiediamo alla presidenza del Consiglio di assumersi la responsabilità nazionale prestando attenzione alle richieste della maggioranza che boicotta le sessioni, la più importante delle quali è preservare il consenso raggiunto con la Camera dei Deputati, rappresentata nella modifica della dichiarazione costituzionale e nella formazione del governo libico, e chiediamo che si occupi tempestivamente del bilancio trasferito al governo nei limiti dei poteri conferiti al governo libico e al Consiglio di Stato, secondo quanto stipulato nell’Accordo Politico Libico firmato a Skhirat nel dicembre 2015”.
I membri dell’Alto Consiglio di Stato, nella loro dichiarazione, hanno apprezzato “la velocità con cui il parlamento ha gestito la legge di bilancio presentata dal governo incaricato guidato da Fathi Bashagha, e il suo desiderio di ottenere questo diritto nel più breve tempo e secondo solidi contesti legali” dopo che la Camera dei Rappresentanti ha deferito lunedì scorso un disegno di legge di bilancio alla Commissione per la pianificazione, bilancio e finanze.