HoR deferisce legge di bilancio alla Commissione Pianificazione e Finanze

Il portavoce del Parlamento libico, Abdullah Bilhag, ha affermato la Camera dei Rappresentanti (HoR) ha sospeso la sua sessione odierna, fino a domani, martedì, e ha deferito il progetto di legge di bilancio dello Stato per l’anno 2022 alla commissione parlamentare per il bilancio, la pianificazione e le finanze in conformità con la legge n. (04) del 2014 che disciplina i lavori del Consiglio, dopo averne discusso davanti ai deputati presenti alla riunione.
Il governo designato dall’HoR, guidato dal Primo Ministro Fathi Bashagha, ha proposto un budget complessivo di 94 miliardi, 830 milioni, 515mila e 200 dinari libici, suddiviso in quattro capitoli: stipendi, spese operative e di gestione, programmi di sviluppo, ricostruzione e supporto. Nel dettaglio, il governo Bashagha ha proposto, per il primo capitolo sulle retribuzioni e simili, di destinare 41 miliardi, 778 milioni, 145mila e 200 dinari, mentre ha stanziato per il secondo capitolo relativo alle spese di gestione e di esercizio 8 miliardi 677 milioni e 370 mila dinari, al terzo capitolo progetti e programmi di sviluppo e ricostruzione ha designato 17 miliardi e 700 milioni, per quanto riguarda il quarto capitolo relativo alle spese di sostegno, sono stato assegnati 26 miliardi e 675 milioni.
Il presidente della commissione per la Pianificazione, Omar Tantoush, ha invitato i membri della Camera a presentare i loro commenti sul progetto di legge di bilancio dello Stato per l’anno 2022, entro cinque giorni da oggi. In una comunicazione interna distribuita ai membri dell’HoR durante la sessione odierna, Tantoush ha giustificato la sua richiesta per “mancanza di tempo” in preparazione alla preparazione di una relazione sul disegno di legge di bilancio generale dello Stato in preparazione della sua presentazione al parlamento.
Il portavoce ha anticipato che durante la sessione di domani, i deputati discuteranno cosa ha raggiunto la commissione preposta alla pista costituzionale nelle riunioni del Cairo. Si ricorderà che è prevista la ripresa degli incontri del secondo round del percorso costituzionale in Egitto il 15 maggio tra il comitato assegnato dalla Camera dei Rappresentanti e il suo omologo dell’Alto Consiglio di Stato sotto gli auspici della Missione di supporto delle Nazioni Unite in Libia (UNSMIL), al fine di concordare le basi costituzionali necessarie per la ripresa del processo elettorale.
Come anticipato, la sessione odierna è stata presieduta dal primo vicepresidente Fawzi Al-Nuwairi, mentre il presidente del Parlamento, il consigliere Aquila Saleh, e il presidente del Consiglio supremo di Stato, Khaled Al-Meshri, si sono recati al Cairo per consultazioni, incontrando separatamente l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Libia, Richard Norland.
Le discussioni di Norland con Aguila Saleh e Al-Meshri al Cairo si sono concentrate sulla crisi del blocco petrolifero, la gestione delle entrate del settore, e sulle modalità per far avanzare il percorso costituzionale verso le elezioni affrontando inoltre lo stallo politico dovuto alla presenza di due governi paralleli.