Salvataggio di 497 migranti, ritornati in Libia dal 3 al 9 aprile

L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) in Libia ha confermato il salvataggio e l’intercettazione di circa 497 migranti al largo delle coste libiche e il loro ritorno in Libia nel periodo dal 3 al 9 aprile.

L’OIM ha indicato che l’8 aprile 217 migranti, tra cui 15 donne e tre bambini, sono stati rimpatriati nel porto di Al-Zawiya, oltre ad altri 120 sbarcati nella regione Maya ad ovest di Tripoli in un’operazione separata. Il 9 aprile, 84 migranti sono stati rimpatriati nella città di Al-Zawiya, mentre circa 72 migranti, tra cui 12 donne e 13 bambini, sono stati rimpatriati in un’operazione separata nella stessa data al punto di immigrazione nel porto di Tripoli.

Secondo quanto riferito dal membro del Parlamento libico Ali Busriba, responsabile del dossier immigrazione per la Camera dei Rappresentanti (HoR), durante un’intervista, le operazioni sarebbero state condotte dalla Stability Support Agency, il dispositivo di supporto alla stabilità.

Il gruppo è impegnato in un piano per il contrasto all’immigrazione illegale con circa 200 uomini e 10 nuove imbarcazioni militari. Gli stessi gestiscono, in collaborazione con agenzie umanitarie, secondo quanto riferito, un nuovo centro di accoglienza dotato di una mensa, una clinica di emergenza e uno spazio per attività ricreative per donne e bambini.

Il programma anti-immigrazione elaborato a Zawiya comprenderebbe tre pilastri: attività di ricerca e salvataggio in mare, distruzione delle imbarcazioni usate dai trafficanti, identificazione ed accoglienza dei migranti riportati sulle coste libiche.

Scopri di più da Speciale Libia

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading