Consiglio dei Notabili per la Riconciliazione: elezioni, unica soluzione alla crisi in Libia

Dopo il fallimento delle consultazioni indette da Stephanie Williams a Tunisi, alle quali la Camera dei Rappresentanti (HoR) ha rifiutato di partecipare, al contrario dell’Alto Consiglio di Stato (HCS), una delegazione del Consiglio dei notabili per la riconciliazione in Libia in un incontro con il coordinatore della Missione di Sostegno delle Nazioni Unite in Libia (UNSMIL), Raisedon Zenenga, ha affermato che le elezioni, che dovrebbero tenersi entro sei mesi secondo l’iniziativa del premier Abdel Hamid Dabaiba, restano l’unica soluzione alla crisi del Paese nordafricano.
Una dichiarazione di UNSMIL afferma che Zenenga ha ricevuto la delegazione e ha ascoltato le loro preoccupazioni per l’attuale situazione politica e il suo impatto sulla vita dei libici. Secondo l’UNSMIL, i notabili hanno presentato proposte per risolvere l’impasse politica sull’esecutivo attraverso soluzioni radicate nei costumi e nelle tradizioni libiche. Hanno anche sottolineato la necessità di rinnovare gli sforzi verso la riconciliazione nazionale attraverso un percorso che coinvolga tutte le componenti sociali. Da parte sua, Zenenga ha accolto favorevolmente i loro sforzi e le loro proposte, riaffermando l’impegno delle Nazioni Unite a tenere le elezioni su una base costituzionale e un quadro giuridico il prima possibile.