Autorità sudanesi fermano un traffico di ragazze etiopi verso la Libia, dirette in un Paese del Golfo

L’intelligence sudanese ha sventato il traffico di 20 ragazze etiopi di età inferiore ai vent’anni, che erano in viaggio verso la Libia, con destinazione un paese del Golfo, secondo quanto riferito dai media locali.

La banda dedita al traffico di esseri umani, responsabile del tentativo di contrabbandare le giovani donne etiopi, è stata identificata ed arrestata. I servizi di intelligence hanno anche sequestrato attrezzature e armi automatiche in loro possesso, ha dichiarato il brigadiere Adam Mohamed, a capo dell’unità di sicurezza in Gedaref, all’agenzia di stampa sudanese (SUNA).

L’arresto è avvenuto dopo che la sera prima le Forze di supporto rapido sudanesi hanno fermato due trafficanti mente cercavano di vendere munizioni al confine con la Libia. Durante l’operazione, le autorità hanno sequestrato 3.638 cartucce di mitragliatrice e 357 cartucce DShK, una bestia russa che spara proiettili da mezzo pollice, progettata per abbattere elicotteri.

Libia, Sudan, Niger e Ciad nel 2021 hanno rilanciato l’accordo quadripartito per mettere in sicurezza i confini, attraverso la formazione di una forza militare congiunta volta a prevenire l’incursione dei gruppi ribelli, e monitorare le vie di transito dei convogli di contrabbandieri, compresi quelli della peggior specie come i trafficanti di esseri umani.

%d