Ibrahim Ramadan Al-Duwaihish ci racconta il Sirte Oncology Center, una storia di successo

Di Vanessa Tomassini.
Ibrahim Ramadan Al-Duwaihish, tecnico di laboratorio presso il Centro Oncologico di Sirte, Sirte Oncology Center, ci spiega che il “Centro di Oncologia di Sirte offre molti servizi medici come la somministrazione di dosi di chemioterapia ai pazienti, l’esame e la diagnosi del cancro, nonché le campagne del centro per la diagnosi precoce del cancro al seno e fornisce i farmaci necessari per curare il cancro nonostante la difficoltà a ottenerli. Ci sono anche altri reparti come l’ortopedia, la chirurgia generale, l’odontoiatria e un reparto di Pediatria e radiologia, oltre al laboratorio di analisi e di istopatologia”.

Ibrahim Ramadan Al-Duwaihish sostiene che “il centro ha ancora bisogno di sostegno. Il numero dei pazienti aumenta ogni giorno, soprattutto nella città di Sirte, dove il numero supera le 500 persone. Le principali malattie che vengono trattate sono quelle come il cancro al seno, alla prostata, al colon, ecc.”. Per quanto concerne la situazione pandemica per il Covid-19, Al-Duwaihish ci dice che “è ancora sotto controllo nonostante la mancanza di materiali per la sterilizzazione. Lo stato del centro dopo l’arrivo del governo di unità nazionale è rimasto così com’è. Finora non ci sono grandi sviluppi, ma speriamo in bene”.

Il tecnico del Sirte Oncology Center racconta che “la clinica ha bisogno di alcuni dispositivi e soluzioni per effettuare analisi ai pazienti, così come c’è carenza di farmaci chimici e dosi, poiché da almeno un anno non riceviamo nessuna spedizione di farmaci.” Ibrahim Ramadan Al-Duwaihish spera anche di poter seguire dei corsi di formazione nei grandi centri europei, così da poter perfezionare le sue capacità e contribuire a migliorare la fornitura di servizi ai pazienti.
Il Centro di Oncologia di Sirte è un caso di successo tra le strutture in Libia, sebbene il sistema sanitario del Paese nordafricano abbia sofferto molto del prolungato conflitto dal 2011 ad oggi. “Ci sono diversi successi – conclude Ibrahim Ramadan Al-Duwaihish – abbiamo contribuito all’individuazione di diverse malattie in una fase precoce prima che si diffondessero nel corpo, e abbiamo avuto il merito, dopo Dio, di curare molti pazienti”.