Unificazione delle istituzioni militari nelle consultazioni degli ufficiali libici a Parigi. Almogasbi, “siamo un solo popolo”

“In linea con il suo sostegno al dialogo tra gli attori della sicurezza libici e gli sforzi del Gruppo di lavoro sulla sicurezza copresieduto dalle Nazioni Unite, il 17 e 18 luglio la Francia ha accolto i capi di stato maggiore delle forze armate delle regioni occidentali e orientali della Libia, il generale Mohamed Al Haddad e il generale Abdulraziq Al Nadhouri, nonché ufficiali della Joint Military Commission 5+5, per incontri di lavoro incentrati sulla riunificazione delle istituzioni militari e sulla stabilizzazione a lungo termine del Paese, nel pieno rispetto della sovranità libica”. Lo ha reso noto un comunicato del Ministero dell’Europa e Affari Esteri francese.
“La Francia mantiene il suo sostegno all’Onu e alla dinamica di sicurezza in cui sono impegnati tutti gli attori libici, con l’obiettivo di formare unità congiunte per mettere in sicurezza i confini della Libia e combattere il terrorismo e destabilizzare le interferenze straniere. Le prossime riunioni dei gruppi di sicurezza copresieduti dall’ONU daranno seguito a questo sforzo; il prossimo incontro di questo tipo si terrà a Bengasi il 25 luglio”. Ha aggiunto la stessa fonte.
Parigi ha ospitato per due giorni il comitato militare congiunto (JMC 5+5), formato da cinque alti ufficiali delle forze armate libiche dell’Ovest e altrettanti dell’Est del Paese. L’iniziativa francese ha riunito un certo numero di leader militari libici, compresi il generale Muhammad Al-Haddad, a capo dell’esercito occidentale, ed il tenente generale Abdel Razek Al-Nadhouri dalla parte orientale.
Anas Almogasbi, media official del Libyan National Army, ha dichiarato a Speciale Libia: “Il presidente francese ha espresso il suo apprezzamento per gli sforzi dei membri del Comitato militare 5 + 5, conferendo loro la Medaglia d’Onore per il loro ruolo nel mantenere e consolidare l’accordo di cessate il fuoco in Libia. Il generale Fabian, capo di stato maggiore presidenziale francese, ha decorato il tenente generale Abdel Razek Al Nadhouri, il tenente generale Al Haddad e i membri del Comitato militare 5 + 5 con la medaglia d’onore, istituita da Napoleone I, la più alta onorificenza in Francia per combattenti che hanno coraggio e buone qualità”.

Almogasbi ha confermato che “Questi incontri a Parigi sono in preparazione all’incontro dei paesi della Conferenza di Berlino, che si terrà a Bengasi il 25 di questo mese”. L’ufficiale ha ricordato che “l’est e sud del Paese nordafricano, oltre il 70% sono aree sotto il controllo e la sicurezza delle forze armate. Noi, come leadership dell’esercito libico, tendiamo le nostre mani a tutti e la pace sia su tutti coloro che hanno a cuore gli interessi della Libia e non guardano ai propri interessi personali o si aggrappano alla sede del potere. Non siamo mai soddisfatti del livello del governo Dabaiba. Piuttosto, la leadership ha annunciato il suo boicottaggio e la Camera dei Rappresentanti gli ha ritirato la fiducia, assegnando un altro governo al suo posto. Quanto ai libici, est e ovest, sud e nord, non sono amici, ma un solo popolo”.
“I vertici dei gruppi armati di Tripoli, che hanno a cuore gli interessi del proprio Paese, hanno cominciato a capire che è giunto il momento di rivolgersi al Comando Generale e al Comitato congiunto, di unificare le forze militari e integrare i gruppi armati non estremisti nell’esercito e nella polizia”. Ha concluso Almogasbi.