Il ministro della Sanità libico cerca il sostegno della Germania in campo sanitario

Il ministero della Sanità libico ha chiesto alla Germania di facilitare le procedure di viaggio per i pazienti che soffrono di patologie critiche, per cui non sono disponibili trattamenti in Libia. In questo contesto, il Ministro Ali Al-Zanati ha chiesto all’Ambasciatore Oliver Owcza la possibilità di inviare esperti tedeschi in alcune specialità mediche, affinché possano condurre operazioni e visite nelle strutture libiche. Ciò consentirebbe di ridurre i costi, oltre a trasmettere competenze ed esperienze al personale sanitario locale.
Durante l’incontro avvenuto ieri a Tripoli, Al-Zanati ha anche chiesto il supporto di Berlino per ricostruire il sistema di assistenza sanitaria di base in Libia, attraverso la fornitura di attrezzature mediche e affidando la gestione di alcune strutture ad aziende tedesche. Le discussioni si sono concentrare sulle modalità di cooperazione tra i due Paesi in campo sanitario.
Il ministro della Sanità ha elogiato il ruolo dell’ambasciata tedesca in Libia nel chiarire la reale situazione all’interno del Paese, sottolineando che c’è stabilità e sicurezza, contrariamente alle notizie che stanno circolando. “Speriamo di costruire ponti e investire nei rapporti tra i due paesi in campo sanitario ai massimi livelli”, ha aggiunto Al-Zanati.
L’ambasciatore Owcza, da parte sua, ha promesso che lavorerà duramente per ripristinare sane relazioni di cooperazione tra i due paesi il prima possibile. Ha dichiarato che la Germania comprende tutte le sfide che il settore sanitario in Libia deve affrontare dopo il prolungato conflitto, soprattutto alla luce della pandemia mondiale che stiamo vivendo e delle restrizioni preventive anti-coronavirus.