Borrell in Libia incontra Serraj e il presidente della Camera dei Rappresentanti Saleh

L’alto rappresentante e vicepresidente dell’Unione europea, Josep Borrell, ha visitato la Libia martedì 1 settembre per la prima volta dall’inizio del suo mandato, proseguendo gli sforzi dell’UE per far avanzare il processo politico e riprendere il dialogo per porre fine al conflitto nel paese.
Ha incontrato il Presidente del Consiglio e Primo Ministro del Governo di Accordo Nazionale (GNA) Faiez Serraj a Tripoli e il Presidente della Camera dei Rappresentanti Aguila Saleh ad Al Qubah nella Libia orientale.
Nelle sue riunioni, Josep Borrell ha ribadito il sostegno dell’UE a una risoluzione politica inclusiva guidata dalla Libia e di proprietà libica del conflitto libico e ha confermato che la Libia rimane in cima all’agenda politica dell’UE. Ha discusso degli ultimi sviluppi nel paese e ha espresso il forte e incrollabile impegno dell’UE a preservare l’integrità territoriale, la sovranità e l’unità nazionale della Libia.
La visita dell’Alto Rappresentante è avvenuta poco dopo l’intesa del 21 agosto tra il presidente Serraj e il presidente Saleh, che prevede un cessate il fuoco, il ritorno dei combattenti stranieri da discutere nel prossimo round di colloqui militari 5 + 5, modalità per la revoca del blocco del petrolio e il rilancio del processo politico che porta a una riforma concordata e alle eventuali elezioni.
Nelle sue riunioni a Tripoli e Al Qubah, l’Alto Rappresentante ha accolto con favore l’intesa per il cessate il fuoco e ha sottolineato la necessità di una sua rapida attuazione sostenibile. È stato incoraggiato ad ascoltare la determinazione e l’impegno dei suoi interlocutori libici a lavorare in questa direzione e ad attuare i tuoi principi nel quadro del processo di Berlino guidato dalle Nazioni Unite. Questo processo è l’unico quadro internazionale che offre un’opportunità realistica per il dialogo politico necessario per porre fine al conflitto libico. Le discussioni si sono incentrate sugli sforzi di mediazione richiesti e sulle misure di allentamento dell’escalation, compresa l’applicazione dell’embargo sulle armi delle Nazioni Unite e il ruolo dell’operazione Irini dell’UE nella sua attuazione.
Nell’incontro con il primo ministro Serraj ei membri del suo gabinetto, l’Alto rappresentante ha discusso anche altre questioni di interesse comune, tra cui la gestione della migrazione e le recenti manifestazioni pubbliche.
A Tripoli, Josep Borrell ha anche incontrato il presidente della National Oil Corporation, Mustafa Sanalla, per discutere della preoccupante situazione del blocco petrolifero che richiede urgentemente una risoluzione internazionale congiunta per prevenire un collasso del settore petrolifero libico, che è cruciale per l’economia libica e per la prosperità della sua gente.
Durante i suoi colloqui ad Al Qubah con il presidente Saleh, l’Alto Rappresentante ha ricevuto ulteriori aggiornamenti sulla situazione nella Libia orientale e ha parlato delle relative prospettive per una risoluzione pacifica del conflitto libico.