L’UE invita le parti al compromesso

La delegazione europea in Libia, in accordo con i capi missione dell’UE in Libia si è detta profondamente preoccupata per l’escalation retorica che rischia di portare ad un confronto incontrollabile in Libia. La delegazione ha esortato tutte le parti alla moderazione, sottolineando che non può esserci una soluzione militare alla crisi libica. “Il popolo libico merita di vivere in pace e sicurezza. La situazione attuale richiede ai responsabili decisionali di agire in modo responsabile e di mettere in primo piano l’interesse nazionale”. Afferma la nota, confermando il sostegno europeo agli sforzi di mediazione condotti da Ghassan Salamé, incluso il recente vertice di Abu Dhabi tra il premier Fayez al-Serraj ed il maresciallo Khalifa Haftar. La delegazione ha ricordato a tutte le parti che la Conferenza Nazionale di Ghadames, in programma tra pochi giorni, rappresenta un’opportunità storica per tutti i partiti libici di tracciare la road map politica che metterà fine alla transizione. Ha esortato infine le parti in conflitto ad impegnarsi in uno spirito di compromesso, vista la visita del Segretario Generale Onu Antonio Guterres, per evitare ulteriori spargimenti di sangue.