La Libyan Foreign Bank respinge la decisione di licenziare il direttore generale e il consiglio di amministrazione
Da LFB.
La Libyan Foreign Bank (LFB) è sempre stata lontana dall’opinione pubblica quando si tratta di divisione e conflitti, con il suo Consiglio di amministrazione unito, professionale e neutrale per molti anni. Il 13 agosto 2018, il governatore della Banca Centrale della Libia, Al-Seddiq Al-Kabeer, ha emesso la decisione di licenziare il direttore generale della LFB e il consiglio di amministrazione. Li ha anche messi sotto inchiesta, il che sconvolge il lavoro della LFB.
La LFB ha preso atto del rifiuto della Camera dei Rappresentanti (HoR) della decisione della CBL e ha invitato il Procuratore Generale libico a prendere le misure necessarie per fermare la decisione. La LFB è responsabile per il credito nell’esportazione e importazione di petrolio dal paese e afferma che la decisione infondata è in linea con il capo dell’UNSMIL, Ghassan Salamè, nel suo recente briefing al Consiglio di sicurezza in cui raccomanda di amministrare il lavoro del CBL nominando un Consiglio di amministrazione.
Per tanto:
1. La LFB assicura a tutti i libici che tutte le transazioni effettuate dalla banca e le decisioni prese dal suo generale sono controllate.
2. La Banca è in ottime condizioni finanziarie al 31 luglio 2018. Ha un tasso di incidenza del 98% tra gli altri indicatori di miglioramento e stabilità.
3. Il direttore generale e il personale della LFB respingono tutti la decisione presa da Al-Kabeer in quanto non ha il diritto legale di licenziare il Consiglio di amministrazione della LFB o altre amministrazioni delle banche.
4. LFB è impegnata con il personale che condanna giustamente la decisione di licenziamento. Le lettere sono state inviate all’Audit Bureau e al Procuratore generale.
Come risultato di quanto sopra, la LFB invita le autorità interessate ad esaminare la legittimità della decisione presa dalla CBL, in modo che i dipendenti possano tornare al lavoro normalmente nell’interesse di tutti i libici.