Aguila, Manfi ed Haftar rifiutano qualsiasi iniziativa fuori dal quadro nazionale

Il presidente del Consiglio presidenziale, Muhammad al-Manfi, il presidente della Camera dei Rappresentanti (HoR), Aquila Saleh, e il comandante delle Forze Armate, Khalifa Haftar, hanno affermato che non parteciperanno a nessun comitato per risolvere la crisi politica in Libia al di fuori del quadro nazionale interno. In un comunicato congiunto, i tre stakeholders libici affermano di essere d’accordo su quattro punti.
- Enfasi sulla titolarità nazionale di qualsiasi azione politica e dialogo nazionale, e la non partecipazione a nessun comitato se non solo all’interno del quadro nazionale.
- La Camera dei Rappresentanti adotterà tutte le misure per garantire l’approvazione delle leggi elettorali ad essa riferite dalla Commissione 6+6 dopo aver terminato i suoi lavori e le riunioni per la loro attuazione.
- Apprezzamento per il ruolo del capo della Missione di supporto delle Nazioni Unite in Libia, Abdoulaye Bathily, nel sostenere il consenso tra gli attori locali verso elezioni presidenziali e parlamentari. E il suo appello a non compiere passi unilaterali nel percorso politico.
- L’importanza di invitare il Presidente del Consiglio di Presidenza a una riunione della Presidenza di HoR e HCS per completare il percorso politico nazionale atto a raggiungere il maggior consenso possibile in vista del completamento delle leggi elettorali.