Saipem si aggiudica contratto offshore per il progetto BGUP in Libia per 1 miliardo di dollari

Saipem si è aggiudicata un contratto da Mellitah Oil & Gas B.V. Libyan Branch, un consorzio costituito da National Oil Corporation of Libya ed Eni North Africa, per lo sviluppo di Bouri Gas Utilisation Project (BGUP) per un valore di circa 1 miliardo di dollari. Lo rende noto la stessa società in un comunicato.

“Saipem – aggiunge la stessa fonte – si occuperà del revamping delle piattaforme e delle strutture presenti nel giacimento di Bouri, che si trova in acque profonde tra i 145 e i 183 metri, al largo della costa libica. Il contratto prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, la fabbricazione, l’installazione e l’avviamento (EPCIC) di un modulo di recupero del gas (GRM) da circa 5.000 tonnellate sulla struttura offshore DP4 già esistente, insieme alla posa di 28 km di condotte di collegamento tra le piattaforme DP3, DP4 e quella di Sabratha”.

Secondo la stessa fonte, le principali operazioni di sollevamento saranno eseguite dalla nave gru semisommergibile Saipem 7000. Con questa acquisizione, Saipem conferma il suo impegno e il suo posizionamento competitivo nell’offshore libico. Il completamento del progetto contribuirà in maniera importante alla riduzione delle emissioni di CO2 in Libia.

“Ai sensi dell’art. 6 del Regolamento Consob in materia di operazioni con parti correlate, si informa che la suddetta operazione è qualificabile come “operazione con parte correlata”, in quanto Eni S.p.A. controlla congiuntamente sia Saipem S.p.A. che Mellitah Oil & Gas B.V.. L’operazione, qualificabile come “operazione di maggiore rilevanza” ai sensi della Management System Guideline “Operazioni con Parti Correlate e Soggetti di Interesse” di Saipem, beneficia dell’esclusione ai sensi dell’art. 9 di tale procedura e dell’art. 13, comma 3, lett. c) del citato Regolamento Consob, in quanto “operazione ordinaria e conclusa a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard””.  Ha concluso Saipem.

Saipem è leader globale nell’ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell’energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore. Una “One Company” organizzata in cinque business line: Asset Based Services, Energy Carriers, Offshore Wind, Sustainable Infrastructures, Robotics & Industrialized Solutions. La società dispone di 9 cantieri di fabbricazione e una flotta offshore di 29 navi da costruzione (di cui 26 di proprietà e 3 di proprietà di terzi e in gestione a Saipem) e 15 impianti di perforazione, di cui 8 di proprietà. Da sempre orientata all’innovazione tecnologica, la visione che ispira l’azienda è “Ingegneria per un futuro sostenibile”. Per questo Saipem ogni giorno è impegnata a supportare i propri clienti nel percorso di transizione energetica verso il Net Zero, con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali orientati alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è presente in più di 50 paesi nel mondo e impiega circa 30.000 persone di oltre 120 nazionalità.

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