Chi è Mohammed Takala nuovo presidente dell’Alto Consiglio di Stato libico?

Come ogni anno, l’Alto Consiglio di Stato (HCS), l’organo consultivo con sede a Tripoli, ha votato domenica per rinnovare la sua presidenza. Mohammed Takala è stato scelto come nuovo presidente per succedere a Khaled Al-Meshri, che ha ricoperto la carica per cinque mandati consecutivi dalla sua elezione nel 2018. Mohamed Takala ha vinto al secondo turno con 67 voti contro Meshri (62); primo vice presidente è stato eletto Masoud Ebeid, con 86 voti diventa secondo vice presidente Omar Al-Obeidi.

Il presidente uscente, Khaled Al-Meshri ha accettato i risultati auspicando che questo spirito democratico prevalga in tutta la Libia per le elezioni presidenziali e parlamentari. Ancora una volta l’HCS ha dato prova di un trasferimento pacifico del potere in modo democratico. Il premier nel Governo di Unità Nazionale, Abdel Hamid Dabaiba, è stato tra i primi a congratularsi con Takala per aver assunto la carica, rafforzando le speculazioni e i dubbi su cosa accadrà al dialogo portato avanti da Meshri con il capo della Camera dei Rappresentanti (HoR), Aguila Salah, per una road map verso le elezioni.

Takala, 57 anni, di Al-Khums, è stato membro del Congresso Generale Nazionale l’autorità legislativa della Libia a seguito della fine della prima guerra civile, eletto con voto popolare il 7 luglio 2012, e che si insediò l’8 agosto dello stesso anno sostituendo il Consiglio Nazionale di Transizione. Esperto di informatica con un PhD in Computer Networks, conseguito in Ungheria, è stato un membro del Libyan Political Dialogue Forum (LPDF) a Tunisi e Ginevra e ha preso parte ai lavori del Comitato di dialogo sulla road map dal 2022.

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