Sara Abdullah Al-Senussi: “il rilascio di nostro padre per una vera riconciliazione”

Il 15 maggio 2023, la famiglia di Abdullah Al-Senussi, ex capo dell’Intelligence militare di Muammar Gheddafi, ha rilasciato un nuovo comunicato ricevuto da “Speciale Libia,” di seguito riportato integralmente:
“Noi, la famiglia di Abdullah Al-Senussi, facciamo appello a tutte le tribù e persone libiche affinché assistano e stiano con noi negli sforzi politici, etici e umanitari per rivelare il destino di nostro padre, che è stato assente dalle sue sessioni di processo contro sua volontà, e di chiederne l’immediato rilascio poiché tutte le prove ed investigazioni hanno dimostrato la sua innocenza da tutte le accuse, oltre alle sue condizioni di salute critiche e deteriorate, comprendendo che la pace e la libertà non possono essere separate per raggiungere la riconciliazione nazionale.
Non possiamo e non permetteremo che Abdullah Al-Senussi, mentre è assente, venga utilizzato da molti come capro espiatorio e scusa per giustificare le proprie azioni, errori e fallimenti, nonché come carta vincente per conquiste politiche, locali o internazionali. Il caso di nostro padre riguardo al nostro paese in lutto non era di sopravvivenza o aggrappandosi al potere, ma piuttosto un problema per la giustizia e la verità di fronte a oppressione, stupro e colonialismo moderno. La più grande prova per questo è lo stato di illegalità in cui viviamo, così come la perdita di sovranità, la mancanza di diritti e la distorsione dell’identità.
Ogni famiglia libica ha sofferto l’amarezza della perdita di una persona cara e ha sentito il flagello dell’ingiustizia, compresa la nostra famiglia. La nostra patria non avrà forza se non attraverso il perdono, la riconciliazione e l’elevazione al di sopra dei ristretti interessi personali. Come famiglia di Abdullah Al-Senussi, il nostro obiettivo per il rilascio di nostro padre non è ottenere alcun potere, autorità o influenza. Il nostro obiettivo è una vera riconciliazione nazionale costruita su solide basi che assicurino che non ci siano ulteriori spargimenti di sangue e uccisioni tra persone che condividono la stessa patria e per aprire la strada a un futuro promettente e luminoso che tutti noi sogniamo.
Ribadiamo la nostra richiesta e lasciamo che serva come segnale di soccorso alle tribù libiche, compresi i loro capi, leader e persone che conoscono la verità e comprendono che Abdullah Al-Senussi è un uomo di pace e riconciliazione che sta con noi nel chiedere che il suo destino sia rivelato, che la giustizia sia servita e il suo rilascio immediato. In conclusione, vi presentiamo alcuni documenti ufficiali firmati dalle tribù libiche di varie parti della nazione a sostegno di Abdullah Al-Senussi.
Dr. Sara Abdullah Al-Senussi”.
