Tribù Manasla organizza un sit-in a nord di Bani Walid per chiedere il “ritorno alla vita”

Dignitari e giovani della tribù Al-Manasla, residenti nell’area settentrionale a nord della città di Bani Walid, hanno organizzato, venerdì 6 gennaio, un sit-in di protesta contro il deterioramento delle condizioni di vita. I manifestanti hanno chiesto al Governo libico di unità nazionale di porre fine all’isolamento del loro territorio e migliorare la fornitura di servizi alla comunità locale.
In particolare, i dignitari della tribù Al-Manasla hanno chiesto di estendere alla propria area le iniziative di ritorno alla vita avviate in altre aree della regione, scavando nuovi pozzi per soddisfare il bisogno di acqua dei cittadini, completare la realizzazione di collegamenti, compresa la strada che conduce al cimitero.
Un solo pozzo fornisce acqua a quasi 7000 residenti. “No all’emarginazione, sì al ritorno alla vita della tribù Manasla”. Recitano alcuni striscioni sollevati dai manifestanti, che hanno inoltre chiesto al Governo di migliorare le forniture del centro sanitario locale, secondo gli standard di altri ospedali libici.