Consiglio di Sicurezza rinnova autorizzazione a ispezionare navi sospettate di traffico di esseri umani dalla Libia

Il Consiglio di sicurezza ha rinnovato per un altro anno la sua autorizzazione agli Stati membri di ispezionare navi in alto mare al largo delle coste libiche che hanno ragionevoli motivi di sospettare siano utilizzate per il traffico di migranti e la tratta di esseri umani provenienti da quel paese e di sequestrare quelle navi che sono confermate come utilizzate per tali scopi.
Adottando all’unanimità la risoluzione 2652 (2022) da emettere come documento S/RES/2652(2022), ai sensi del Capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite, il Consiglio ha condannato tutti gli atti di traffico di migranti e tratta di esseri umani, attraverso e dal territorio libico e al largo delle coste libiche, che minano ulteriormente il processo di stabilizzazione del Paese e mettono in pericolo la vita di centinaia di migliaia di persone. Inoltre, il Consiglio ha chiesto che il Segretario generale riferisca sull’attuazione della risoluzione tra 11 mesi. L’incontro è iniziato alle 10:01 e si è concluso alle 10:04.