Leader gruppi armati rifiutano nuove fasi transitorie, sicurezza Tripoli linea rossa

Un gruppo di leader di gruppi armati della Tripolitania ha dichiarato che la sicurezza della capitale libica è una “linea rossa” da non valicare, sottolineando la loro determinazione a confrontarsi con chiunque tenti di provocare il caos al suo interno.
In un video comunicato da piazza dei Martiri, nel centro di Tripoli, il capo dell’Agenzia di supporto alla stabilizzazione, Abdul Ghani Al Kikli, il comandante del 301mo battaglione di Misurata, Abdul Salam Al-Zoubi, e Muhammad Bahrun (alias Al-Far) di Al Zawiya affermano: “Affronteremo coloro che cercano di seminare discordia tra i componenti della sicurezza di Tripoli o causare violazioni della sicurezza. Tripoli ha detto no alla proroga, sì alle elezioni”.
I miliziani hanno sottolineato il loro rifiuto di entrare in qualsiasi nuova fase di transizione sotto qualsiasi nome, sottolineando la loro adesione alle elezioni come unica via d’uscita dalla crisi nel Paese nordafricano. La dichiarazione segue l’annuncio del premier designato dalla Camera dei Rappresentanti, Fathi Bashagha, di un surreale ingresso a Tripoli da parte del suo esecutivo. Si ricorderà che il capo dell’esecutivo parallelo stanziatosi a Sirte dallo scorso maggio ha già