Il Consiglio di Presidenza, Comandante Supremo dell’Esercito libico, incontra i membri del Comitato Militare 5+5 della Regione Occidentale

Il vice-presidente del Consiglio di Presidenza, nella sua qualità di Comandante Supremo dell’Esercito libico, Abdullah Al-Lafi, ha discusso durante il suo incontro di questo pomeriggio, con i membri del Comitato Militare Congiunto (JMC 5 + 5) della regione occidentale, le ripercussioni della dichiarazione dei membri del comitato della regione orientale.
Lo rivela il Consiglio presidenziale in una nota, aggiungendo che durante le discussioni, Al-Lafi ha riaffermato il continuo sostegno del Consiglio di Presidenza ai lavori del JMC 5+5, al fine di svolgere i compiti ad esso affidati, e di preservare tutto ciò che è stato realizzato negli ultimi mesi, sottolineando che qualsiasi difetto nel lavoro della commissione pregiudicherà quanto fatto finora. “Ha ottenuto successi, rappresentati nel cessate il fuoco e nel raggiungimento della stabilità, e può incidere negativamente sulla sicurezza, l’incolumità e l’unità del Paese”. Avverte la stessa nota.
Da parte loro, i membri del comitato hanno elogiato il sostegno del Comandante supremo dell’Esercito a continuare a svolgere le proprie funzioni, a preservare il lavoro svolto dal comitato, sottolineando che quanto accaduto potrebbe riportare il Paese in uno stato di divisione, e che i membri devono rimanere lontani da conflitti politici. I membri del comitato hanno ribadito inoltre la necessità di trovare soluzioni radicali al problema dell’erogazione degli stipendi di tutti i membri dell’esercito libico, nonché dei salari vacillanti in tutti i settori dello Stato della Libia.