Portavoce HoR: Parlamento esaminerà sfide al momento elettorale

Il portavoce del Parlamento libico, la Camera dei Rappresentanti (HoR), Abdullah Bliheg, ha annunciato che la commissione parlamentare incaricata di seguire il processo elettorale e di comunicare con l’Alta Commissione Elettorale Nazionale (HNEC) e il Consiglio supremo della Magistratura, ha completato il suo lavoro.
Bliheg ha aggiunto che il comitato non ha più alcun compito da svolgere in base al completamento della sua relazione finale, in conformità con la decisione di istituirlo, in particolare l’articolo n. (3) della risoluzione del Parlamento n. (11) del 2021. L’esame di tale relazione spetta ora alla Camera dei Rappresentanti riunita nella prima sessione formale che sarà determinata dalla Presidenza.
Venerdì, Bliheg ha riconosciuto le difficoltà di tenere le elezioni nella data prevista del 24 dicembre, ma ha confermato che il Parlamento discuterà presto un rapporto sulle difficoltà e gli ostacoli che HNEC ha dovuto affrontare. Parlando ai media locali, ha rivelato che “non è possibile tenere elezioni entro otto giorni” poiché non sono state ancora annunciate le liste finali dei candidati per le elezioni presidenziali né è stato annunciato l’inizio della propaganda elettorale.
Venerdì, il presidente dell’Alto Consiglio di Stato con sede a Tripoli, Khaled Al-Meshri, che si è sempre opposto alla legge elettorale promulgata dal Parlamento ha dichiarato in una intervista al canale satellitare “Libya Al-Harar” di aver avviato le consultazioni con il presidente del Parlamento, Aguila Salah, per “salvare il salvabile”. Secondo quando dichiarato dal Meshri, i due dovrebbero incontrarsi per cercare di avallare le lacune della legge che disciplina l’elezione del capo dello Stato.