Conclusioni della Libya Stabilization Conference

La ministra degli Esteri della Libia, Najla Al-Mangoush, ha concluso i lavori della Conferenza per la Stabilità della Libia con una conferenza stampa, oggi giovedì 21 ottobre nella capitaleTripoli. “Oggi in Libia siamo stati onorati dalla presenza di rappresentanti di alto livello dei governi partecipanti alla conferenza ministeriale sulla Libya Stability Initiative”. Ha dichiarato Al-Mangoush, indicando che durante la Conferenza sono stati evidenziati i seguenti punti:
1- L’impegno permanente, fermo e forte del governo di unità nazionale per la sovranità, l’indipendenza, l’integrità territoriale e l’unità nazionale della Libia, e il suo categorico rifiuto dell’ingerenza straniera negli affari libici, e la sua condanna dei tentativi di violare l’embargo sulle armi e fomentare il caos nel Paese.
2- Il pieno impegno del governo nell’attuazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla Libia a partire dalla risoluzione 1970 e successive, in particolare le risoluzioni 2570 e 2571 del Consiglio di sicurezza, gli esiti delle Conferenze di Berlino (1) e (2) e la road map emanata dalla Forum di dialogo politico libico, e un invito a tutti ad attuare queste risoluzioni.
3 – Il governo libico accoglie con favore il ritorno delle ambasciate dei paesi a lavorare dall’interno della capitale libica, Tripoli, e invita a tornare il resto dei paesi che non lo hanno ancora fatto.
4- Loda il ruolo fondamentale delle Nazioni Unite nel sostenere la stabilità in Libia, nonché gli sforzi dell’Unione africana e del suo Comitato di alto livello dei capi di Stato e di governo dell’Unione africana interessati alla Libia, al Quartetto, all’Unione europea Unione, la Lega degli Stati arabi e i paesi limitrofi della Libia a questo proposito.
5- L’importanza di adottare le misure e i diritti necessari per creare fiducia e creare un ambiente appropriato per lo svolgimento delle elezioni nazionali in modo equo, trasparente e inclusivo il 24 dicembre 2021.
6- La fine del conflitto e il raggiungimento della sicurezza e della stabilità in Libia sono una base per la pace e la costruzione dello stato, un pilastro della convivenza pacifica e un motivo per l’accelerazione dell’economia e dello sviluppo.
7- L’intenzione del governo libico di prendere l’iniziativa nel quadro dei principali sforzi internazionali per porre fine alla crisi in Libia, e che il suo lancio dell’iniziativa per sostenere la stabilità della Libia rappresenta un passo nel quadro dell’attuazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e del risultati delle conferenze di Berlino sulla Libia.
8- Il sostegno del governo libico agli sforzi compiuti dal Comitato militare congiunto (JMC 5+5) nella piena attuazione dei termini dell’accordo di cessate il fuoco e del piano d’azione approvato nel tredicesimo round di lavoro del comitato tenutosi a Ginevra nel periodo dal dal 6 all’8 ottobre 2021.
9- Il rispetto da parte delle autorità libiche dei loro obblighi e impegni internazionali, il rispetto del diritto internazionale umanitario e del diritto internazionale dei diritti umani nel quadro della protezione e promozione dei diritti umani e la cooperazione delle autorità libiche con la missione conoscitiva del Consiglio per i diritti umani, facilitandone i compiti.