Tunisia – Libia: incontro a Ras Jedir per riaprire le frontiere

Si terrà questa mattina al valico di frontiera di Ras Jedir a Ben Guerdane un incontro tra le autorità tunisine e libiche sulla riapertura delle frontiere terrestri e aeree tra i due Paesi. Lo ha annunciato ieri sera, martedì 14 settembre, il direttore esecutivo del Consiglio di cooperazione tunisino-libico, Saber Bouguerra.

In una dichiarazione all’agenzia di stampa tunisina TAP, Bouguerra ha spiegato che a questo incontro prenderanno parte funzionari dei ministeri dell’Interno e della Sanità tunisini e le loro controparti libiche. “Si attendono risultati positivi da questo meeting”. Ha dichiarato.

Il confine tra Tunisia e Libia è stato chiuso l’8 luglio 2021 dal governo libico a causa della diffusione della variante Delta del COVID-19 in Tunisia. Questa decisione ha suscitato forti critiche da parte dei tunisini, compreso il blocco di centinaia di persone al valico di frontiera di Ras Jedir.

A metà agosto, il governo del primo ministro libico Abdel Hamid Dbeibah ha annunciato l’apertura delle frontiere, ma la parte tunisina si è rifiutata di riaprire innescando numerose speculazioni e notizie false che hanno rischiato di compromettere i rapporti tra i due Paesi vicini.

Il 9 settembre, Dbeibah ha compiuto una visita ufficiale in Tunisia, per calmare le tensioni a seguito delle reciproche accuse legate alla questione del terrorismo, poi smentite da entrambi i Paesi. Ras Jedir e Dehiba (governatorato di Tataouine) rimangono i principali valichi di frontiera tra Tunisia e Libia. La loro chiusura ha portato, più volte, a proteste in entrambi i paesi.

Il ministero degli Affari esteri, delle migrazioni e dei tunisini all’estero aveva sottolineato, martedì sera, che la chiusura temporanea delle frontiere tunisino-libica faceva parte della lotta contro la pandemia di COVID-19, sottolineando ancora una volta gli indissolubili legami storici di amicizia e fratellanza tra i due popoli.