Sabha accoglie positivamente i risultati del forum di dialogo politico libico e adotta nuove misure anti-coronavirus

Di Vanessa Tomassini.

Il portavoce Osama Al-Wafi, parlando a nome del Consiglio municipale di Sabha in conferenza stampa, ha dichiarato: “Accogliamo con favore i risultati del dialogo politico che ha avuto luogo a Ginevra. E noi, come consiglio municipale, non vediamo l’ora che questo governo svolga i suoi compiti. Il successo del governo può essere valutato in base a ciò che offre alla regione meridionale, perché è la più colpita dalla precedente divisione politica. Ciò è evidente nel comunicato della Federazione dei Comuni del Fezzan, che comprende 14 comuni della Libia meridionale”.

Per quanto riguarda la situazione epidemiologica in città, secondo i dati del Centro Nazionale per il controllo delle Malattie Trasmissibili e del Corona Pandemic Crisis Management Committee, da quando è stato scoperto il primo caso, la città di Sabha ha registrato oltre 1500 casi positivi e più di 60 morti per via di complicazioni relative al COVID-19. Secondo le ultime statistiche pubblicate dal team di monitoraggio e risposta rapida di Sabha, da metà gennaio a inizio febbraio, la città ha assistito a un notevole aumento del numero di contagi. Il comitato per la crisi della pandemia di coronavirus ha osservato in più di una dichiarazione che i numeri sono in aumento.

“In qualità di Consiglio comunale, siamo in costante contatto con le autorità competenti per affrontare questa epidemia. Nell’ultimo periodo, il Consiglio Municipale di Sabha ha modificato e migliorato una serie di centri lavorando su un pozzo d’acqua, un bacino idrico e un luogo specifico destinato a ricevere nuovi casi”. Ha indicato il portavoce, aggiungendo che “Per dare seguito alla situazione epidemiologica, mercoledì si è tenuto un incontro in seno al consiglio comunale, con il comitato di gestione delle crisi Coronavirus, al fine di limitare la diffusione della pandemia”.

In quell’occasione il Consiglio municipale ha adottato alcune importante decisioni. Da giovedì 11 febbraio a sabato 13 febbraio 2021, il Comune ha deciso di sospendere seminari, forum, sessioni di dialogo, eventi sociali, culturali e sportivi, per un periodo di tre giorni. Sono state prese in considerazione le dotazioni relative a misure precauzionali e preventive all’interno delle moschee.

“Chiediamo ai cittadini di aderire a misure preventive e precauzionali e tutti dovrebbero sapere che affrontare questa epidemia è una responsabilità collettiva”. Ha aggiunto Osama Al-Wafi, sottolineando che “il Consiglio municipale di Sabha ha iniziato a riorganizzare le amministrazioni nella sua forma generale all’interno del comune, compresi i sindaci locali, dove è stato formato un comitato con Delibera 1 del 2021 emanata dall’ufficio del Consiglio municipale allo scopo di aprire la porta alle domande per l’amministrazione locale all’interno del comune di Sabha”.

I candidati hanno iniziato a presentare i loro file mercoledì 28 gennaio, al momento, sono 51 le domande pervenute all’interno della città. Al-Wafi ha chiarito che i fascicoli dei candidati saranno soggetti a un esame secondo le leggi vigenti. Per quanto riguarda il lavoro dei negozi e lo svolgimento degli esami teorici presso la Tariq Bin Ziyad School, il portavoce ha affermato che l’esame per i candidati è stato posticipato fino a nuovo avviso.

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