Ministro Difesa francese: “accordo Libia-Turchia mette a rischio interessi e sicurezza della regione”

Di Ali Ahmed.
La ministra della Difesa francese, Florance Parly, ha dichiarato che l’accordo raggiunto il 28 novembre 2019 dal Governo libico di Accordo Nazionale (GNA) e la Turchia, sulla delimitazione delle frontiere marittime nel Mar Mediterraneo, sarebbe pericoloso per gli interessi e la sicurezza nella regione.
L’accordo tra Serraj ed Erdogan “mette in pericolo gli interessi e la sicurezza nella regione” ha dichiarato Parly in visita ad Atene, “solleva serie preoccupazioni (…), non ha valore legale e non concorda con il diritto internazionale”.
La Grecia ha ribadito in più occasioni che l’accordo tra la Turchia e il GNA crea un area di competenza esclusiva nel Mediterraneo orientale senza tenere conto dell’isola di Creta. L’Unione europea ha già dichiarato che l’accordo rappresenta una flagrante violazione del diritto internazionale.
Secondo il quotidiano greco “Tou Vema”, il ministro della Difesa francese ha confermato il sostegno di Parigi a Grecia e Cipro nella disputa con la Turchia sulle aree dell’Egeo e del Mediterraneo orientale. Le tensioni tra Grecia e Turchia sono esacerbate con le attività di esplorazione di Ankara al largo di Cipro, per cui l’Unione europea ha annunciato sanzioni contro Ankara. E’opportuno ricordare che Italia e Francia hanno inviato proprie fregate nell’area per tutelare i propri interessi.
Di recente il ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, ha sottolineato l’importanza di collaborare con la Francia sul fascicolo libico.