Guterres: “Nessuno può affermare che la Libia è un porto sicuro”

“Sono profondamente scioccato e commosso dalla sofferenza e dalla disperazione che ho visto nel centro di detenzione di Tripoli, dove migranti e rifugiati sono in prigionia per un tempo illimitato e senza alcuna speranza di riconquistare la vita”. Ha affermato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, oggi in visita nel Paese nordafricano. “Nessuno può affermare che la Libia sia un porto sicuro a questo punto. Questi migranti e rifugiati non sono solo responsabilità della Libia, ma dell’intera comunità internazionale”. Ha concluso.