Il presidente Serraj partecipa alla conferenza per lo sviluppo del sistema sanitario

Con il patrocinio del Presidente del Consiglio del Governo di Accordo Nazionale, Faiez al-Serraj, mercoledì mattina al Bab al-Bahr Hotel di Tripoli si è tenuta la conferenza annuale del Centro nazionale per lo sviluppo del sistema sanitario, alla quale hanno partecipato i ministri della Pianificazione, della Salute e dell’Istruzione, oltre ad un certo numero di funzionari ed esperti nel settore sanitario.”Siamo fiduciosi che con uno sforzo collettivo, possiamo sviluppare il sistema sanitario e garantire la qualità dei suoi risultati”, ha detto Serraj, riferendosi alle sfide attuali e future che il sistema sanitario libico deve affrontare.
Il presidente del Consiglio ha poi spiegato che lo sviluppo dei piani è una tappa importante, ma senza senso se non seguito dall’attuazione, che include i requisiti di finanziamento e lavoro collettivo oltre al tempo necessario per riabilitare le istituzioni sanitarie, prima e dopo aver ripristinato la sicurezza. Il Presidente ha affermato che, nonostante la difficile situazione, nel corso di un anno sono stati compiuti diversi passi positivi sull’attuazione del programma di riforma, attraverso il coordinamento, gli sforzi concertati e la riflessione al di fuori del Fondo, verso fonti di finanziamento alternative.
Ha esaminato alcuni di questi passaggi per sviluppare e migliorare i servizi, aumentare l’efficienza delle prestazioni e discutere la possibilità di localizzazione del trattamento all’interno, attraverso l’arrivo di team medici specializzati per condurre operazioni, per la formazione del personale medico, l’istituzione del fondo di assicurazione sanitaria, oltre all’adozione del programma di assicurazione sanitaria per gli insegnanti.
Nel suo discorso, il Presidente Serraj ha sottolineato le relazioni tra il settore pubblico e privato nel campo della salute, il piano di trattamento adottato a luglio ha mostrato aspetti della relazione di cooperazione tra i due settori. Il piano prevede l’impegno del Ministero della Salute a fornire servizi medici non disponibili negli ospedali e nelle strutture attraverso l’acquisto di servizi medici dal settore privato a domicilio o da istituti terapeutici all’estero.
Serraj ha spiegato che la collaborazione tra il settore pubblico e privato non si limita alla salute ma abbraccia tutte le aree, ed intende sviluppare questo approccio. Il Presidente inoltre auspica un maggiore sostegno agli sforzi del governo, in particolare dei partner europei, delle organizzazioni delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), per contribuire a realizzare riforme mirate. Ha parlato dell’importanza di trarre beneficio dalle competenze regionali e internazionali disponibili nel campo dello sviluppo dei quadri sanitari, sottolineando l’importanza di stabilire un rapporto di lavoro tra l’OMS ed il Centro di sviluppo del sistema sanitario libico, nonchè la necessità di fornire medicinali, attrezzature e forniture mediche.
“La nostra ambizione è grande e completa e riteniamo che l’assistenza sanitaria sia l’investimento più importante nell’agenda per lo sviluppo. Crediamo – ha concluso il premier – che i pilastri più importanti della costruzione di uno stato civile moderno sono le aree della salute e dell’istruzione. Il nostro paese è sulla via del rinascimento, a Dio piacendo”