Unsmil riprende le consultazioni per l’iniziativa di dialogo in Libia
Il capo dell’Alto Consiglio di Stato (HCS) della Libia, Mohammed Takala, ha discusso con l’inviato delle Nazioni Unite e capo della missione di sostegno Onu in Libia (Unsmil), Abdoulaye Bathily, degli sforzi per tenere un incontro dei principali partiti libici per avvicinare i punti di vista e consentire al Paese nordafricano di uscire dall’attuale stallo.
L’HCS ha riferito in una nota che le due parti hanno discusso dell’iniziativa di Bathily che prevede “un incontro dei partiti libici per avvicinare i punti di vista, respingere il disaccordo, sostenere gli sforzi di riconciliazione nazionale e aprire la strada verso un percorso democratico concordato da tutti”. Secondo la stessa fonte, Takala ha accettato l’invito a sedersi al tavolo del dialogo nazionale, che si basa su costanti nazionali ed è coerente con la Dichiarazione costituzionale e con quanto concordato nei precedenti round di dialogo, nonché su risultati e accordi politici facilitati dalle Nazioni Unite.
La nota rivela che il Consiglio sostiene gli sforzi di Unsmil per raggiungere l’esercizio elettorale. In questo contesto, anche il primo ministro Abdul Hamid Dabaiba, a capo del governo di unità nazionale libico, aveva precedentemente confermato la sua disponibilità a partecipare al dialogo “per raggiungere elezioni secondo leggi giuste che pongano fine alle fasi transitorie”. L’iniziativa era stata tuttavia ostacolata da disaccordi politici e operazioni militari che hanno fatto temere una nuova escalation di violenza nella Libia occidentale.
Per evitare ciò e trovare soluzioni pacifiche alla prolungata crisi vissuta dal Paese, l’inviato Onu ha anche incontrato ieri, all’hotel Rixos nella capitale, i leader di alcuni gruppi armati e servizi di sicurezza. Le consultazioni di Bathily seguono gli incontri dei rappresentanti della diplomazia statunitense con i principali attori libici nell’est e nell’ovest del Paese.