Immigrazione: 50% in più di arrivi nel 2023, Piantedosi: “senza collaborazione con Libia e Tunisia sarebbero stati di più”

Dal primo gennaio al 29 dicembre del 2023 il numero di migranti arrivati in Italia è salito del 50 percento rispetto allo scorso anno. Secondo i dati del Viminale, le persone sbarcate sulle nostre coste – principalmente da Libia e Tunisia – sono oltre 155mila, tra loro 17mila minori non accompagnati. Il picco è stato raggiunto nel mese di agosto con più di 25mila migranti. Nello stesso periodo di riferimento, nel 2022 erano arrivate in Italia circa 103mila persone.

“Il numero degli arrivi di quest’anno non coincide certo con l’obiettivo delle politiche che il governo ha avviato in molteplici direzioni con il fine di contrastare e sconfiggere il traffico di esseri umani, ma va detto che ne sarebbero arrivati ancor di più se non avessimo adottato le misure varate in questi mesi che hanno già dato risultati concreti”. Ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in un’intervista a “La Stampa”. 

Il ministro Piantedosi ha sottolineato inoltre che “la collaborazione con le autorità tunisine e libiche ha consentito di bloccare molte decine di migliaia di altri arrivi, 121.883 persone, un numero non molto lontano da quello delle persone arrivate, e di arrestare centinaia di trafficanti”.