Dabaiba pronto a riaprire hotel e villaggi turistici in Libia chiusi da oltre dieci anni

Il primo ministro libico Abdul Hamid Dabeiba ha ordinato la riapertura degli hotel che sono stati chiusi per oltre dieci anni. Lo riferisce il Governo di Unità Nazionale in una nota. La decisione è arrivata durante un incontro con il comitato di gestione della Al-Daman Company for Investments of the Social Security Fund. Dabaiba ha affermato che gli alberghi chiusi senza motivo “oltre all’assenza di serietà e mancanza di professionalità, dovrebbero essere riaperti”.
Tra gli hotel in questione, Al-Kabeer, Goz Al-Tik, Al-Jawhara Al-Zawiya e Al-Wahat Tripoli, dovrebbero essere riaperti come parte della prima fase. Il primo ministro ha inoltre chiesto la partecipazione del settore privato, assicurando il funzionamento degli alberghi chiusi. Tali progetti, secondo la stessa nota, dovrebbero essere assegnati attraverso bando pubblico e dovrebbero dare l’opportunità a tutti i lavoratori del settore. La seconda fase, invece, riguarderà una serie di hotel affiliati alla società Al-Daman.
L’incontro si è tenuto lunedì alla presenza del Ministro degli Affari Sociali, Wafaa Al-Kilani, e del Ministro di Stato per gli Affari di Gabinetto, Adel Jumua, presso l’ufficio della presidenza del Consiglio dei Ministri a Tripoli, con l’intento di seguire la situazione dell’azienda e il suo piano per affrontare le condizioni dei suoi hotel così come i villaggi turistici in Libia chiusi da dieci anni.