Algeria sostiene una riconciliazione globale come soluzione alla crisi libica

L’Algeria ha rinnovato il suo appello a trovare una soluzione consensuale alla crisi libica attraverso una riconciliazione nazionale globale che porti allo svolgimento di elezioni per consentire al popolo libico di scegliere i propri rappresentanti politici.

Lo ha dichiarato l’ambasciatore algerino in Libia, Suleiman Shaneen, durante una cerimonia tenutasi lunedì presso l’ambasciata algerina a Tripoli in occasione del 68° anniversario dello scoppio della rivoluzione algerina alla presenza del primo ministro Abdul Hamid Dabaiba, ministri e membri della Camera dei Rappresentanti e dell’Alto Consiglio di Stato.

L’ambasciatore ha fatto riferimento alla posizione dell’Algeria nei confronti della crisi libica, che si basa sul rifiuto dell’ingerenza straniera negli affari interni della Libia, sostenendo gli sforzi dell’inviato delle Nazioni Unite in Libia, Abdulaye Bathily, chiedendo una soluzione a questa crisi nel quadro di una soluzione consensuale intra-libica.

Il funzionario ha anche speso parole di ringraziamento per il sostegno fornito dal popolo libico ai suoi fratelli e sorelle algerini durante la lotta per la liberazione e l’indipendenza durante la rivoluzione, mentre il primo ministro Dabaiba, da parte sua, ha sottolineato la posizione dell’Algeria a sostegno del popolo libico e della sovranità, nonché dell’unità del Libia nella fase attuale.