Libia – Tunisia, firmati protocolli d’intesa economia e trasporti

Il Governo libico di Unità Nazionale ha ricevuto mercoledì una delegazione di alto livello del Governo della vicina Tunisia. In particolare, ministro dell’Economia e del commercio libico, Mohammed Al-Huweij, ha firmato un accordo con il suo omologo tunisino, Fadelllah Ben Hamza, che prevede l’istituzione di una zona franca congiunta al confine di Ras Ajdair, oltre a facilitare le procedure per l’ingresso di merci di origine straniera in Libia attraverso i porti e i valichi di frontiera tunisini. Il portavoce del Governo libico, Mohammed Hamuda, ha spiegato che i punti più importanti del protocollo d’intesa economica tra Libia e Tunisia sono:

– La formazione di un gruppo di lavoro congiunto per studiare l’istituzione di una zona economica di confine congiunta tra i due paesi nella regione di Ras Ajdir;

-La libera circolazione delle merci tra i due paesi e la revoca di tutte le restrizioni;

– Facilitare le procedure degli uomini d’affari libici in termini amministrativi e finanziari;

– Formazione di un gruppo di lavoro congiunto per la sicurezza alimentare e della droga tra i due paesi;

– Invitare uomini d’affari libici e tunisini a partecipare e investire in progetti infrastrutturali in entrambi i paesi;

– Enfasi sull’applicazione del riconoscimento reciproco ai certificati di conformità e qualità;

– Facilitare il flusso di merci di origine straniera importate in Libia attraverso i porti tunisini;

– Accordo di gemellaggio tra il Consiglio libico della concorrenza e la sua controparte tunisina.

Il funzionario ha dichiarato inoltre che, nel corso degli incontri bilaterali tra i Ministri dei Trasporti di Libia e Tunisia, presieduti dal Consiglio dei Ministri, le parti hanno inoltre convenuto:

-L’inaugurazione della linea marittima per il trasporto passeggeri e merci tra i porti libico e tunisino e formazione di un team tecnico tra i due ministeri per prepararne l’apertura entro la fine del 2022;

– Apertura dei nuovi varchi che sono stati attrezzati al valico di Ras Jedir, che apriranno alla fine di questo mese, al fine di ridurre il sovraffollamento, oltre a disporre corridoi speciali per le ambulanze;

Per quanto riguarda l’aviazione civile e il traffico aereo, il portavoce del Governo libico ha indicato che le parti hanno discusso tutte le procedure tra i due paesi, prevedendo un maggiore coordinamento per affrontare eventuali sfide. È stato inoltre firmato un protocollo d’intesa per la cooperazione scientifica e tecnica nel campo della meteorologia e del clima per affrontare insieme i cambiamenti climatici a livello globale.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: