40 Candidati alla Presidenza della Libia chiedono di riprendere il processo elettorale e invitano i cittadini a protestare

Quaranta candidati alla presidenza della Libia hanno chiesto in una dichiarazione rilasciata giovedì, 8 settembre, che la Camera dei Rappresentanti e l’Alto Consiglio di Stato si assumano la propria responsabilità per la ripresa del processo elettorale, facendo loro appello affinché concordino immediatamente una base costituzionale che affronti le questioni legali necessarie e aprano la strada ai libici per scegliere i propri rappresentanti. “L’Alta Commissione Elettorale Nazionale (HNEC) – prosegue la dichiarazione dovrebbe riprendere il processo elettorale da dove si era interrotto e annunciare l’elenco definitivo dei candidati”.

I segnatari ritengono “responsabili la Missione di supporto delle Nazioni Unite in Libia, gli inviati e gli ambasciatori dei paesi responsabili dell’interruzione del percorso politico e del completamento del processo elettorale. Chiediamo alle donne e agli uomini libici di prepararsi a manifestare per ottenere i loro diritti, scegliere i loro rappresentanti, ponendo fine allo stato di divisione politica e istituzionale in Libia”.

La dichiarazione arriva alla luce della recente nota di HNEC sulla ripresa del processo elettorale e sulla scadenza del periodo di forza maggiore. “Sottolineiamo la necessità di rispettare la volontà dei libici fissando una scadenza per lo svolgimento del primo turno delle elezioni presidenziali e parlamentari, è un ordine vincolante ed è necessario tornare presto al processo elettorale”. Spiegano i quaranta candidati, facendo riferimento alla “dichiarazione del Consiglio della Commissione emessa il 4 settembre 2022, della sentenza del Tribunale di primo grado di Sebha del 6 giugno 2022 e della conferenza stampa del procuratore generale, Sadiq Al-Sour, il 17 agosto 2022, che hanno individuato il numero delle carte falsificate, confermando il completamento della revisione del registro numerico nazionale”.

I segnatari del documento sono:

1. Asaad Mohsen Zhio
2. Mabrouk Muhammad Abu Umayd
3. Suleiman Mohammed Al-Bayoudi
4. Abdul Majeed Ghaith Saif Al-Nasr
5. Akram Ibrahim Fakhal
6. Hamed Abdul Salam Al-Baghdadi
7. Bashir Ibrahim Al-Ahmadi
8. Adel Mohammed Al-Lafi
9. Abdul Salam Younis
10. Osman Adam Al-Baseer
11. Juma’a Muhammad Abu Awaina
12. Daw Mansouri Masoud
13. Adel Ahmed Al-Zarrouk
14. Abdulhadi Ibrahim Al-Hwaij
15. Sharif Al-Wafi Muhammad
16. Ahmed Khalifa Jibril
17. Fathi Hamad bin Shatwan
18. Mustafa Ali Majdoub
19. Youssef Mouloud Shakouneh
20. Abdel Hakim Daou Zamouna
21. Khalifa Saleh Al-Daghari
22. Osman M. Al-Nika`
23. Abdul Hakim Salem Kachem
24. Abdul Salam Muhammad Khamis
25. Muhammad Al-Hadi Al-Hariri
26. Muhammad Abdul Latif Al Muntasir
27. Hamad Hassan Burweq
28. Khaled Al-Maqtouf
29. Hunaida Muhammad al-Mahdi
30. Muhammad Al-Hadi Al-Hatwash
31. Adel Mansour Hamidat
32. Abdulwahab Abu Bakr Ibrahim
33. Marwan Abdullah Omeish
34. Ahmed Alwan
35. Ayad Hamza
36. Muhammed Abdullah
37. Suleiman Ali Qagam
38. Laila Salim bin Khalifa
39. Sheikh Al-Senussi
40. Taher Hammad