On. Ali Buzriba: fermate 13 imbarcazioni di migranti a largo di Zawiya. IOM, quasi 7800 migranti riportati in Libia nel 2022

La scorsa settimana, l’unità anti-immigrazione collegata all’agenzia di sostegno alla stabilità (Stability Support Agency) ha fermato oltre 13 imbarcazioni con a bordo migranti clandestini diretti verso le coste europee. Lo ha dichiarato il Dr. Ali Mohamed Buzriba, responsabile del dossier immigrazione designato dal parlamento libico, la Camera dei Rappresentanti (HoR).
L’onorevole Buzriba, in qualità di responsabile del contrasto all’immigrazione illegale, ha affermato di aver presieduto personalmente alle operazioni della Stability Support evidenziando che tutti i migranti fermati, di diverse nazionalità, sono stati trasferiti nel nuovo e moderno centro di accoglienza costruito dal medesimo nella città occidentale di Zawiya, dove hanno ricevuto cure mediche e assistenza grazie alle organizzazioni umanitarie attive nella regione. Il nuovo centro – secondo quanto riferito dal parlamentare – è dotato di una mensa, una clinica attrezzata, moderni dormitori, bagni e spazi idonei per donne e bambini.
L’organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) ha affermato che 675 migranti sono stati soccorsi/intercettati in mare dal 29 maggio al 4 giugno 2022 e riportati in Libia. Nel suo rapporto settimanale, l’OIM ha indicato che i suddetti migranti erano stati disimbarcati nei porti di Tripoli e Zawiya. Lo stesso rapporto afferma che, da gennaio 2022, 7.742 migranti sono stati recuperati nel Mediterraneo e riportati in Libia, di cui 6.885 uomini, 557 donne e 300 minori, mentre 143 sono annegati e 547 migranti risultano dispersi ad oggi.




